TOURISM4ALL – INFORMAZIONI DI BASE SUL PROGETTO

La Città di Buie è uno dei partner del progetto “Tourism4All”, nell’ambito del bando pubblico “Interreg Italia – Croazia” per i progetti “Standard”. L’obiettivo principale del progetto intitolato “Tourism4All – Sviluppo di una rete transfrontaliera per la promozione delle destinazioni turistiche accessibili” (“Development of a Crossborder Network for the Promotion of the Accessible Tourism Destinations”), è sviluppare e promuovere una rete transfrontaliera di destinazioni turistiche accessibili e progettare un approccio e una metodologia comuni per la promozione del turismo rivolti principalmente alle persone con bisogni speciali.

Partner del progetto:

Capofila: Regione Molise (Italia)

Italia – Regione Veneto (Dipartimento Turismo), ConCentro (Azienda Speciale Camera di Commercio Pordenone), IRECOOP (Istituto Regionale per l’Educazione e Studi Cooperativo), Delta 2000, Società Cooperativa Sociale Odòs e Regione Puglia (Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio)

Croazia – Istituzione pubblica RERA S.D. per il coordinamento e lo sviluppo della Regione spalatino-dalmata, Città di Zadar-Zara, Ente turistico della Regione di Sebenico e Tenin, Università di management e design Aspira, Città di Buje, GAL di Brač e Associazione dei campeggi della Croazia

Durata del progetto: 1 novembre 2018 – 15 aprile 2021 (29,5 mesi)

Valore totale del progetto: 2,596,808,50 EUR

Sintesi e obiettivi del progetto:

Il progetto mira a sviluppare e promuovere un’ampia rete transfrontaliera di destinazioni turistiche accessibili, inclusi siti naturali e culturali, nonché aree urbane e spiagge, al fine di ridurre la dipendenza dal turismo stagionale e promuovere l’inclusione sociale condividendo buone pratiche, metodi di valutazione e promuovendo congiuntamente servizi turistici a beneficio delle persone a mobilità ridotta e di quelle con particolari esigenze come i disabili e gli anziani.

Il progetto comprende lo sviluppo dell’analisi e l’implementazione di attività congiunte e progetti pilota per migliorare l’accessibilità e la disponibilità in dieci aree naturali e siti del patrimonio culturale nei paesi partner del progetto, nonché attività dimostrative.

MOBILITÀ

raggiungi i luoghi finora inaccessibili

Email: info@tzg-buje.hr

Strutture ricettive

San Canzian Village & Hotel

Mužolini Donji

info@san-canzian.hr
+385 99 3020000
https://san-canzian.hr/

Resort San Servolo

Momjanska 7a

info@sanservoloresort.com
+385 91 477 2400
https://sanservoloresort.com/index

Dove mangiare

San Canzian Village & Hotel

Mužolini Donji

info@san-canzian.hr
+385 99 3020000
https://san-canzian.hr/

Konoba Pizzeria Aquarius

Digitronska 14

vinavoric@gmail.com
+385 52 773 417
http://www.aquariusbuje.com/index.php

Resort San Servolo

Momjanska 7a

info@sanservoloresort.com
+385 91 477 2400
https://sanservoloresort.com/index

Bisogni speciali

Il Centro per l’inclusione

Il Centro per l’inclusione e il supporto nella comunità fondato nel 2005 realizza una serie di progetti in diverse località della Regione istriana che migliorano la qualità della vita degli adulti con disabilità intellettiva. L’Associazione è stata fondata con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei propri utenti in Istria e la loro integrazione nella vita sociale della comunità e nel mercato del lavoro.
Nel 2007, l’Associazione ha sviluppato un servizio di assistenza sociale di mezza giornata per adulti con disabilità intellettiva (a Pola, Parenzo, Albona, Buie), cofinanziato dall’autogoverno locale e dal Ministero responsabile per le questioni di assistenza sociale. Nel 2010, il Centro per l’inclusione e il Ministero competente hanno concluso un contratto per la fornitura di alloggi organizzati per 20 persone con disabilità intellettiva. L’Associazione fornisce i servizi nei propri locali a Pola e utilizzando i mezzi di trasporto propri. Se necessario, l’autogoverno locale mette a disposizione anche altri locali e terreni, oltre a veicoli. Al fine di sensibilizzare gli utenti e affinché l’associazione possa fornire il miglior servizio possibile, ha assunto il personale professionale con esperienza nel settore, e allo stesso tempo i dipendenti seguono regolarmente numerosi e diversi corsi di formazione interni ed esterni. Attraverso il proprio lavoro, il Centro per l’inclusione implementa vari programmi e progetti per gli utenti e altre persone. Progetti dell’associazione:
A) Il progetto IN.Promo realizzato nel 2011 in collaborazione con la Regione istriana e l’obiettivo di includere le persone con disabilità intellettiva nel mercato del lavoro; B) Il progetto PTO (Nuoto come terapia e integrazione per persone con bisogni speciali) è stato implementato da maggio 2011 a dicembre 2012 nella Regione istriana, nella regione Litoraneo-montana e nella regione Savinjska in Slovenia; C) Il progetto iLearn si è svolto da novembre 2011 a ottobre 2013. Nell’ambito di questo progetto, le persone con disabilità, i loro genitori/tutori, i volontari e le autorità locali hanno avuto l’opportunità di mettrsi in comunicazione e condividere le esperienze. Programma: Nel Centro per l’inclusione e il supporto nella comunità lavorano 5 persone con disabilità che sono state impiegate nell’ambito del Programma innovativo di inclusione lavorativa per le persone con disabilità.

 

Pula, Ujevićeva 1

+385 52 522 236

+385 52 522 237

ured@centar-podrske.hr
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Parco sensoriale

Parenzana

La Parenzana, abbreviata in TPC (Trieste-Parenzo-Canfanaro) era una ferrovia a scartamento ridotto lunga 123,1 km che collegava 33 città istriane da Trieste a Parenzo dal 1902 al 1935. Se fosse ancora operativa oggi, attraverserebbe il territorio italiano (13 km), sloveno (32 km) e croato (78 km). La Parenzana è oggi la pista ciclabile ed escursionistica più famosa e più visitata dell’Istria. Ci sono circa 20 strutture Bike&Bed lungo il percorso, 7 officine specializzate per la riparazione di biciclette e circa 15 punti noleggio bici (alcuni dei quali offrono anche servizi di trasporto). A causa del suo ambiente naturale, la Parenzana non è accessibile alle persone con mobilità ridotta e ai disabili. Tuttavia, è possibile conoscere e vivere parzialmente la Parenzana nel Museo della Parenzana a Levade.

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